Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS)

Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS)

La sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) è una delle principali cause dell’infertilità femminile; di fatto, la PCOS è la causa più frequente di anovulazione cronica (mancato rilascio dell’ovulo dall’ovaio della donna). 

  • PCOS può significare che una donna ha numerose cisti nelle ovaie. Si pensa che sia causata da uno squilibrio ormonale.
  • Il tuo medico è in grado di diagnosticarla mediante esami del sangue ed esame pelvico.
  • I sintomi possono comprendere aumento di peso, crescita eccessiva dei peli e problemi di concepimento
  • Con una cura adeguata, la maggior parte delle donne affette da PCOS è in grado di concepire1
  • Se una donna è affetta da PCOS, i test di ovulazione potrebbero fornire risultati ingannevoli

Che cos’è la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS)?

L’ovaio policistico contiene un gran numero di innocue ‘cisti’, o follicoli contenenti un ovulo non correttamente sviluppato. L'esatta causa della PCOS è ignota, ma si pensa che sia causata da uno squilibrio ormonale, che fa in modo che le donne affette da PCOS abbiano livelli elevati di LH per tutta la durata del ciclo mestruale.

Si stima che più di metà delle donne affette da ovaio policistico non riscontri alcun sintomo1 e che alcune donne scoprano di essere affette da PCOS solo quando hanno difficoltà a concepire. Se presenti, i sintomi possono variare da lievi a gravi, e possono comprendere mestruazioni irregolari o assenti (amenorrea), eccesso di peli sul corpo, pelle grassa, acne, aumento di peso e depressione.

Per diagnosticare la PCOS, un professionista sanitario deve raccogliere una dettagliata anamnesi della paziente, escludere altre potenziali cause dei sintomi, eseguire un esame pelvico e un’ecografia per rilevare qualsiasi ciste ovarica; spesso vengono anche effettuati analisi del sangue per determinare i livelli ormonali.

L'infertilità causata dalla PCOS può essere trattata con farmaci per la fertilità come il clomifene, che stimolano l’ipofisi a rilasciare un ormone chiamato FSH, che ha come risultato un ciclo mestruale normale con ovulazione. Anche le gonadotropine possono essere usate per stimolare direttamente l’ovaio. Esistono anche altre cure.

Può comunque rassicurarti il fatto che, con le cure adeguate, le donne affette da PCOS sono per la maggior parte in grado di rimanere incinte1.

Mi è stata diagnosticata la sindrome dell’ovaio policistico, questo mi renderà difficile rimanere incinta e perché?

Professor William Ledger, Specialista della Fertilità

Le donne affette da sindrome dell’ovaio policistico spesso non hanno ovulazioni, o almeno non le hanno regolarmente. Questo gruppo di donne avrà cicli mestruali irregolari o meno frequenti. Se non hai l'ovulazione, l'ovulo non viene rilasciato dall'ovaio per passare nella tuba di Falloppio, essere fecondato e impiantarsi nell'utero. Esistono numerosi trattamenti per l'anovulazione (un ciclo in cui nessun ovulo viene rilasciato) dovuta a sindrome dell'ovaio policistico. Questi includono compresse di clomifene (Clomid) e iniezioni di farmaci per la fertilità. Il tuo medico sarà in grado di consigliarti al riguardo e indirizzarti a un medico specialista che potrà aiutarti.

Posso utilizzare un test di ovulazione o un monitor di fertilità se sono affetta da PCOS?

La risposta breve è no, in quanto potrebbero fornirti risultati ingannevoli, i test di ovulazione e i monitor di fertilità non sono stati studiati per le donne affette da anovulazione ricorrente causata da squilibri ormonali sottostanti, come la PCOS.

I test di ovulazione identificano il verificarsi dell’ovulazione rilevando un picco di LH oltre il livello di base. Le donne affette da PCOS potrebbero avere un livello base di LH elevato, quindi il cambiamento dell’LH potrebbe non essere sufficiente perché il test rilevi un picco e l’ovulazione potrebbe non essere identificata. Oppure, il livello di base potrebbe essere così alto da sembrare che stia per verificarsi un picco, e il test segnalerebbe subito un’ovulazione nel primo giorno di test.

Alcuni test di ovulazione misurano l'estrogeno oltre all’LH, per identificare più giorni fertili di quelli possibili con il solo LH. Le donne affette da PCOS potrebbero avere anche un livello base di estrogeno elevato. Le donne affette da PCOS potrebbero quindi vedere più giorni di “fertilità elevata” di quelli previsti, oppure un risultato errato a causa dell’elevato livello di base di LH.

Se utilizzi i test di ovulazione o un monitor di fertilità, potresti vedere risultati imprevisti e ti consigliamo di chiedere consiglio al tuo professionista sanitario.


Si tratta di suggerimenti forniti a solo scopo informativo. Rivolgersi sempre a un professionista sanitario qualificato per avere una consulenza medica, in particolare per monitorare l'avanzamento e la durata della gravidanza.